Un confronto costruttivo tra scuola, istituzioni e forze dell’ordine ha animato ieri il Salone delle Feste del Castello di Poppi. L’incontro, voluto dal Rotary Club Casentino sotto la guida del Presidente Vincenzo Giummarra, ha posto al centro i temi della legalità e dell’etica, con un focus speciale sull’educazione al rispetto.
L’intervento del Capitano Gaudio
Alla presenza dei Primi Cittadini di Poppi, Castel San Niccolò, dei dirigenti scolastici, insegnanti ed alunni degli istituti comprensivi del casentino, il Capitano Domenico Gaudio, Comandante della Compagnia Carabinieri di Bibbiena, ha offerto una lezione di civiltà:
“Il rispetto autentico non è uno slogan, ma la base del vivere comune. Quello vero si dimostra ogni giorno verso le istituzioni, la scuola e la comunità”. Molto significativo il passaggio in cui ha sottolineato: “La nostra libertà finisce dove inizia quella degli altri. Questo principio semplice ma fondamentale dovrebbe guidarci tutti”.
Le opportunità per i giovani
Carlo Francini Vezzosi, da anni impegnato nei progetti giovanili Rotary, ha illustrato il ventaglio di possibilità offerte:
- Interact: service under 18
- Rotaract: sviluppo leadership per under 30
- Exchange: esperienze internazionali
“Crediamo nei giovani come motore del cambiamento” ha dichiarato Francini, presentando casi di successo.
A seguire il riconoscimento di una targa a Letizia Bresciani la studentessa che ha vinto il premio sulla Legalità e cultura dell’etica e la sua insegnante Prof.ssa Manola Conti.
Il Presidente Giummarra ha concluso con un messaggio chiaro: “Vi aspettiamo nei nostri progetti per costruire insieme un territorio migliore. Il Rotary è qui per sostenere il vostro entusiasmo“.
