- 120 volontari del Distretto 2071 (Toscana)
- 570.240 razioni alimentari prodotte
- 264 scatoloni confezionati
- 3000 bambini dello Zimbabwe a scuola per un anno
Sono questi i numeri dell’evento “Il Rotary Nutre l’Educazione” che si è svolto sabato 29 ottobre a Prato ed al quale ha preso parte anche il Rotary Club Casentino.
Il Progetto
Si è trattato di un progetto nazionale umanitario dei Distretti Rotary di Italia, Malta e San Marino, che ha visto scendere a Prato i propri club con i rispettivi “volontari” per un obiettivo prestigioso: incentivare la frequentazione della scuola di bambine e di bambini dello Zimbabwe grazie alla realizzazione di 570.240 pasti da destinare alla refezione scolastica.
Nel corso di una serie di eventi che si terranno nei 10 distretti coinvolti in collaborazione con la Onlus Internazionale Rise Against Hunger Italia, verranno confezionati, complessivamente, oltre 570mila razioni di cibo, ovvero una quantità equivalente al fabbisogno di circa 2.850 bambini dello Zimbabwe per un intero anno scolastico.
I pasti, realizzati in Italia ed a Malta, verranno distribuiti nelle scuole, diventando così un incentivo all’impegno delle famiglie nel farle frequentare ai propri figli e supportando i programmi di scolarizzazione.
Stimando che un bambino frequenti la scuola per poco più di 200 giorni/anno, il numero di pasti confezionati da ogni Distretto consentirà a circa 300 ragazzi di frequentare la scuola per circa 200 giorni in un anno.
Obiettivi
L’Obiettivo primario era quello di sostenere l’accesso all’istruzione di base di circa tremila bambini dello Zimbabwe fornendo loro un pasto da consumare direttamente a scuola.
“Una soluzione – ha dichiarato Nello Mari, Governatore del Distretto Rotary 2071 (Toscana) – in grado di garantire non solo il diritto all’istruzione, ma anche una crescita sana, lontano dallo sfruttamento.
Ognuno di questi bambini, grazie all’intervento del Rotary, potrà imparare a leggere e a scrivere migliorando la sua condizione di vita, promuovendo lo sviluppo economico della comunità in cui si trova.
E’ un’azione in piena identità di vedute con le aree di intervento del Rotary ed un progetto di grande impatto in linea con il tema presidenziale “Imagine” che ci esorta ad avere grandi sogni, ma soprattutto a realizzarli.”
Il significato della presenza del Rotary Club Casentino
L’evento che si è svolto a Prato, presso il teatro parrocchiale dell’Immacolata, mirava al confezionamento di 57.000 razioni di pasti con la classica metodica che prevedeva la pesatura degli alimenti, il riempimento dei contenitori, la loro sigillatura ed il relativo impacchettamento.
Si scrive Rotary ma si legge Amicizia e Servizio – conferma Bruno Parca Presidente del Rotary Club Casentino – e per noi rotariani è stato non solo un giorno nel quale abbiamo fatto volontariato per i bambini dello Zimbabwe ma allo stesso tempo è stato un momento di festa per il piacere di stare insieme, rinnovando il nostro spirito di gruppo e rafforzando il senso di appartenenza.”
Luigi de Concilio